Gianni Schicchi
Opera comica in un atto di Giacomo Puccini, sul libretto di Giovacchino Forzano
Teatro Bonci
A proposito di questo spettacolo
Un atto unico, il terzo a completare il celebre Trittico pucciniano, formato da Tabarro e Suor Angelica e andato in scena per la prima volta nel 1918. Gianni Schicchi è ispirato a un breve episodio contenuto nel canto XXX dell’Inferno, in cui Dante incontra il protagonista, della famiglia dei Cavalcanti, punito in quanto «falsatore di persone».
Puccini e il librettista Giovacchino Forzano ne ricavarono un’opera comica, incentrata sul tema furfantesco e che, malgrado l’ambientazione nella Firenze medievale, è attraversata da un umorismo vivace e ammiccante, molto moderno e trascinante per il pubblico. Ulteriore freschezza è apportata all’opera dai giovani artisti coinvolti in questo allestimento, frutto della fertile collaborazione del Laboratorio di teatro lirico “Primo Palcoscenico” del Conservatorio Bruno Maderna con gli studenti di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, supervisionati dal professor Marcello Morresi, e con il Conservatorio Lèttimi di Rimini.
ore 18 Foyer del Teatro: guida all’ascolto dell’opera a cura di Guido Barbieri
L’incontro è a ingresso libero fino a esaurimento posti
Lo spettacolo è a ingresso gratuito
Repliche
Dati artistici
Opera comica in un atto
Musica di Giacomo Puccini
Libretto di Giovacchino Forzano