Paesaggio con fratello rotto

Il Teatro Valdoca invita la città a un ‘rito sonoro’, scritto per il nostro presente.

Una tessitura di parole da Paesaggio con fratello rotto, in occasione dell’edizione Einaudi del libro omonimo (in libreria dal 12 ottobre), a sedici anni dal debutto di uno spettacolo che rimane fra i più memorabili del Teatro Valdoca.

I versi della storica trilogia sembrano composti ora e sono nati invece nel 2004, in stretta simbiosi con la scena.

In questo ‘rito sonoro’ la voce dal vivo di Mariangela Gualtieri e le immagini filmate della Trilogia, con la toccante performance delle attrici e degli attori, ridanno vita ad un passato che sembra non logorato dal tempo e ancora carico di vitale urgenza.

«Perché è rotto il fratello rotto? C’è da chiedersi se anche il paesaggio non sia rotto e soprattutto se entrambi ora, a sedici anni di distanza dalla scrittura di questa trilogia, non siano più rotti di quanto non lo fossero allora. Il paesaggio riflette qualcosa che è avvenuto nella mente/cuore degli umani ed è anch’esso in rovina, con le sue meraviglie d’acqua di vette e di cielo tutte intossicate, imbrattate da tracce arroganti di noi».

Mariangela Gualtieri