I quartetti per archi di Steve Reich

Torna a Cesena l’Ensemble Sentieri selvaggi con tre partiture per archi, nastro e voci del grande maestro americano Steve Reich, tra memorie del Novecento e autobiografia.

Il compositore statunitense Steve Reich ripensa la grande tradizione europea del quartetto d’archi in queste partiture che indagano memoria collettiva, autobiografia e complessità del presente. Sentieri selvaggi – ensemble di alcuni tra i migliori musicisti italiani uniti nel progetto di avvicinare la musica contemporanea al grande pubblico – torna sul palco del Teatro Bonci con tre capolavori simbolo del minimalismo americano. Different Trains intreccia le memorie dell’infanzia dell’autore con le testimonianze dei sopravvissuti all’Olocausto: le voci dei testimoni si trasformano in linee melodiche, intrecciate al quartetto d’archi in un potente impasto emotivo e sonoro. Lo spazio acustico si dilata in Triple Quartet, in cui il quartetto dialoga con la registrazione di sé stesso in un complesso intreccio di linee musicali. Con WTC 9/11, Reich ritorna alla tecnica della “melodia parlata”, componendo con le voci dei superstiti dell’11 settembre una partitura cruda, intensa, essenziale. Un concerto che invita all’ascolto profondo, alla riflessione, alla presenza.

Durata: 60 minuti