Gian Burrasca
Teatro Bonci
A proposito di questo spettacolo
Il leggendario diario di Giannino Stoppani, soprannominato dalla sua famiglia “Gian Burrasca” per la costante irrequietezza che lo porta a combinare un disastro dopo l’altro, diventa un esuberante spettacolo di teatro musicale. L’ispirazione viene dallo sceneggiato che, diretto da Lina Wertmuller, lanciò la carriera dell’allora giovanissima Rita Pavone. Anche qui, Giannino è interpretato da un’attrice/cantante en travesti, mentre le musiche sono quelle che il maestro Rota scrisse proprio per l’adattamento televisivo. Musica, canto e recitazione si fondono quindi in questa esuberante riscrittura teatrale, che vuole mostrare il mondo dall’originale prospettiva di Giannino. Inquieto e insofferente alle regole, Gian Burrasca è stato educato a non mentire mai e dice sempre la verità, anche quella che i genitori e le sorelle non vorrebbero si sapesse. La sua disarmante sincerità smaschera così le tante contraddizioni del mondo degli adulti, costringendoli in un modo o nell’altro ad affrontarle.
Tout public
dai 6 anni in su
nell’ambito della rassegna Un, due, tre… Teatro!
Repliche
Dati artistici