Concerto Sinfonico
Teatro Bonci
A proposito di questo concerto
La potenza emotiva e narrativa di Čajkovskij e di Mendelssohn nelle loro celebri composizioni romantiche tra introspezione e paesaggio, memoria e visione.
Il Conservatorio Maderna-Lettimi presenta un concerto che celebra la potenza emotiva della composizione romantica tra introspezione e paesaggio, memoria e visione. Il Concerto per pianoforte n. 1 di Čajkovskij, con la sua forza travolgente e l’alternanza di tenerezza e dramma, è il ritratto sonoro di un’anima in conflitto, un’emozione che si fa musica. A dialogare con questo impeto interiore, la Sinfonia n. 3 “Scozzese” di Felix Mendelssohn, che trasforma in lirica un viaggio giovanile tra le rovine del passato e le nebbie della Scozia. Se Čajkovskij parla del tumulto del cuore, Mendelssohn descrive atmosfere e impressioni legate a memoria e paesaggio naturale. Due opere che, seppur diverse per linguaggio, condividono la volontà di narrare un’esperienza – intima o geografica – attraverso il potere evocativo della musica.
Repliche
Dati artistici
I. Čajkovskij
Concerto per pianoforte n. 1 in si bemolle minore, op. 23
Mendelssohn
Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra “Scozzese”, op. 56