Darwin, Nevada

Charles Darwin e una saggista contemporanea, la britannica Gaia Vince: dalle loro ricerche sulla biologia e sull’evoluzione dell’umanità parte Marco Paolini per creare il suo nuovo progetto teatrale, che combina narrazione, storia e filosofia della scienza e sociologia, avvalendosi della collaborazione con lo studioso Telmo Pievani e della consulenza scientifica di Niles Eldredge e James Moore. Si parte da una città mineraria ai margini del nulla nel deserto del Mojave che da migliaia di abitanti è passata a 35. Protagonisti sono una giovane donna, Greta, e il suo compagno, che sostiene di essere lo spirito di Charles Darwin. Insieme viaggiano in quella terra desolata, attraverso il tempo e lo spazio. Spiega il regista, Matthew Lenton: «Charles Darwin ritardò la pubblicazione di The Origin of the Species per 22 anni, terrorizzato dall’impatto che avrebbe avuto sulla società. Il libro di Gaia Vince Nomad Century, spiega come il clima genera il cambiamento di habitat e come, nel secolo a venire, essere un nomade sarà un vantaggio».

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In occasione delle repliche a Modena, sabato 15 marzo alle ore 16.30 incontro con la compagnia dello spettacolo
ospite Franco Nasi – Unimore / FUSP Rimini, docente di Letteratura anglo-americana e Letterature comparate FUSP Rimini.
modera Angela Albanese – Unimore, docente di Letterature comparate Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali. Nell’ambito dei CONVERSANDO DI TEATRO.