Non hanno un amico
Teatro Bonci
A proposito di questo spettacolo
Tutto ha inizio durante la campagna elettorale per le ultime elezioni politiche: l’attore genovese legge la dichiarazione di un politico e immediatamente la posta su Twitter, accompagnata dal commento: «Non hanno un amico». Se quel candidato avesse avuto accanto qualcuno di fidato, probabilmente si sarebbe espresso diversamente. Il post di Bizzarri ottiene subito un’inattesa diffusione e la frase diventa un hashtag assai popolare, tanto da spingere l’autore a realizzare un podcast e poi, in collaborazione con Ugo Ripamonti, uno spettacolo teatrale.
Con ironia l’attore analizza la comunicazione politica dei nostri tempi e il fenomeno dei social, componendo così un ritratto della società del nuovo millennio, incerta fra la nostalgia per i costumi del Novecento e il desiderio di innovazione tecnologica. Uno specchio che potrebbe apparire deformante ma che, in realtà, a guardarlo bene, restituisce quell’immagine di noi che rifiutiamo di vedere.